Il tuo sorriso nel fiore degli anni

La fascia d’età che va dai 18-20 anni ai 50 circa, vede forse la persona coinvolta negli eventi più importanti della propria vita.
Senza nulla togliere agli altri periodi, che comunque hanno cose belle da offrire, non è un caso se questa fascia d'età è spesso ricordata come "gli anni migliori": è in questo periodo che si definiscono il percorso di studi, quello lavorativo e anche gli affetti e le relazioni sociali.

Proprio per queste ragioni, c’è in questa fase un’attenzione particolare all’estetica, alla cura del corpo e quindi anche ai denti.
Le persone ci tengono ad avere un bel sorriso perché ritengono che questo aiuti nell’affermazione sociale e lavorativa. Sicuramente i modelli estetici che ci vengono proposti dai media oggi ci condizionano fortemente, e ci spingono a ricercare una perfezione estetica che ci avvicini ai modelli proposti.
Certo, talvolta forse dimentichiamo, che la bellezza di un sorriso dipende anche dalla spontaneità e dalla sincerità di questo, e non solo da quanto ‘allineati ‘ siano i denti e da quanto possano ‘abbagliare’.  Con questo non si vuole dire che l’aspetto estetico non sia importante,ma solo che va valutato in un ambito più ampio e forse meno superficiale.

Dal punto di vista odontoiatrico si assiste ad una progressiva diminuzione della patologia cariosa e ad un aumento di quella parodontale. Attorno ai 40 anni infatti, nei soggetti predisposti, possono essere intercettate le prime avvisaglie di questa malattia,che è molto più diffusa di quanto non si pensi. Con un semplicissimo strumento che si chiama ‘sonda parodontale’ si possono individuare le cosiddette ‘tasche’,cioè zone in cui la gengiva non è più aderente al dente,ma permette appunto alla sonda di entrare tra gengiva e dente. È importante una diagnosi precoce della malattia,che rimane asintomatica per lungo tempo,per poter predisporre una terapia adeguata,prima che si verifichino danni importanti.