Il sorriso di un bambino si forma nella pancia della mamma!

Per cui la prevenzione e la cura di un piccolo sorriso comincia esattamente da lì. Sembrerebbe un’affermazione strana ma è proprio così.

A parte che i bambini si muovono, sbadigliano, ridono (senza denti!) ancora prima di nascere, bisogna sapere che i loro denti iniziano a formarsi presto, nelle prime settimane di gestazione, e ancor prima della nascita cominciano a strutturarsi i primi e più importanti denti permanenti.

E i denti sono per sempre! Sia i denti da latte che quelli permanenti si formano e completano il loro sviluppo una sola volta nella vita e come sono rimangono senza possibilità di modificarsi o guarire se malati.

Molti agenti, alcuni genetici altri esterni, possono influire sullo sviluppo dei denti causando a volte alterazioni della loro struttura: esistono, per esempio condizioni di ipomineralizzazione dello smalto dei denti che derivano da cause che agiscono nel momento in cui essi si sono calcificati cioè molto prima di quando poi sono erotti in bocca.

Si capisce, pertanto, quanto importante sia che il loro sviluppo avvenga in modo regolare e sano e che si creino da subito le condizioni perché ciò sia possibile.

La carie, per esempio, è considerata una malattia “da comportamento” e le abitudini scorrette (d’igiene e alimentari) sono alla base dell’insorgenza della carie mentre, al contrario, quelle virtuose influiscono sulla prevenzione.

La mamma (e il papà perché no?) deve sapere che se addotta comportamenti positivi per la salute dei propri denti farà anche il bene dei denti del suo bambino perché è provato i genitori che hanno cura dei propri denti avranno figli a minor rischio di avere le carie. Anche perché la carie è una malattia infettiva e i microbi cariogeni si trasmettono da un individuo all’altro nella stessa famiglia.

La carie, per quanto molto ridotta come fenomeno tra i nostri bambini rispetto ad un tempo, rappresenta ancora comunque la malattia più diffusa al mondo e per alcuni di essi è un problema grande ed invalidante perché colpisce e distrugge tanti denti da latte causando loro problemi di dolore, di masticazione e anche di estetica.

C’è da dire che la distruzione dei denti per carie non è solo un problema di dolore ma influisce anche sull’evoluzione corretta ed armonica della futura dentizione definitiva per cui curare o meglio prevenire la carie significa anche, e spesso, far crescere ”dritti” i denti permanenti.

E dalla dentatura da latte, nonchè dalla eruzione dei primi denti permanenti, si può già capire e prevedere in gran parte lo sviluppo futuro del sorriso del bambino.

Pochi principi di prevenzione e un controllo precoce e continuo, che possa permettere interventi pronti, semplici ed efficaci, possono consentire di iniziare fin da piccoli a godere di un piccolo ma sano (e bello) sorriso.

Il dentista dei bambini dovrebbe per questo visitare il piccolo al momento dell’eruzione del primo dentino cioè entro il primo anno di vita e poi, con regolarità, seguire la comparsa dei denti cercando di intervenire solo sulla prevenzione e la motivazione.

Il bambino non è un “piccolo adulto” perché ha caratteristiche biologiche specifiche e variabili nel tempo a causa della crescita e necessita di un approccio e di schemi terapeutici dedicati e personalizzati volti a creare un modello e uno stile di salute più che a curare.

Perché noi sappiamo, disturbando il padre dell’etologia Konrad Lorenz, che quello che impariamo da bambini rimane tutta la vita!

Per un adulto è molto difficile cambiare le proprie abitudini e il ruolo dei genitori e degli educatori è fondamentale per orientare il bambino ad avere comportamenti positivi per la propria salute orale.

E questo, più che curare le malattie della bocca e dei denti, è per l’appunto il ruolo del dentista pediatrico.