Cosa sapere prima di mettere l'apparecchio

L’apparecchio per i denti apparecchio ortodontico è un dispositivo che serve per allineare e raddrizzare i denti storti allo scopo di ottenere:

– una corretta masticazione, 

– un miglioramento dell’igiene orale;

– un miglioramento nell’estetica del sorriso. 

Gli apparecchi ortodontici sono applicati dagli ortodontisti; si tratta di medici specializzati nel campo dell’ORTODONZIA, brancache si occupa della diagnosi e della cura delle malocclusioni.

Le malocclusioni sono quadri disfunzionali in cui i denti e le basi ossee in cui essi sono inseriti (mascella e mandibola) non combaciano correttamente. L’aspetto più evidente delle malocclusioni sono i denti storti; per questo la motivazione che spinge le persone a chiedere una prima visita ortodontica è l’esigenza di ottenere un bel sorriso. In realtà i benefici che un corretto trattamento ortodontico comporta sono numerosi; oltre all’estetica essi coinvolgono la corretta funzione, la salute della dentatura e la sua durata nel tempo. Una cura ortodontica (trattamento ortodontico o terapia ortodontica sono sinonimi) corretta fornisce vantaggi sia curativi che preventivi nel tempo futuro.

 

L’apparecchio per i denti favorisce il corretto sviluppo della dentizione e risolve problemi come la malocclusione e i denti storti.

Ci sono 4 cose fondamentali da tenere in considerazione prima di mettere l’apparecchio:

1|  FARE DEGLI ESAMI PRIMA DI METTERE L’APPARECCHIO

Prima di mettere l’apparecchio, lo specialista prescrive, dopo aver preso le impronte, alcuni esami come la radiografia panoramica dei denti, la teleradiografia (per valutare il rapporto tra denti e mascella con il cranio e i tessuti molli) laterale e frontale del cranio, la cefalometria (tracciati che riportano le misure della testa), eventualmente la radiografia del polso (per sapere a che punto è lo sviluppo osseo), e la rinomanometria (che valuta la funzione respiratoria nasale). La respirazione, la fonazione e la masticazione, infatti, devono funzionare al meglio per garantire un corretto sviluppo della bocca.

2|  ETÀ

È bene iniziare a curare i denti già da piccoli per una diagnosi precoce del corretto sviluppo e una guarigione più rapida in caso di problemi. L’apparecchio per i denti può essere messo già intorno ai 6-7 anni, quando sono ancora presenti i denti da latte.

È importante agire prima che si formino i denti permanenti e prima della fine della maturazione scheletrica del piccolo per influenzare la crescita della conformazione ossea e dei denti stessi.

3|  TIPOLOGIA DI PROBLEMA

L’apparecchio per i denti è utile per prevenire o per risolvere tutta una serie di disturbi che potrebbero manifestarsi già dall’adolescenza. I problemi più comuni interessano le gengive, la masticazione, la colonna vertebrale, le articolazioni, i muscoli e l’apparato maxillo-facciale (denti, mandibola e mascelle) e possono causare cefalea muscolo-tensiva e mal di collo nell’età adulta.

4|  TIPOLOGIA DI APPARECCHIO

Gli apparecchi possono essere funzionali rimovibili, cioè mobili, ortopedici a trazione extraorale o fissi. Tutti esercitano una pressione sui denti e/o sulla mascella per mezzo di molle, elastici e attivatori. Alla fine della cura va sempre messo un apparecchio di contenzione per mantenere i denti dritti.

Eventuali fastidi e possibili rimedi:

  • Dolore iniziale dopo il montaggio dell’apparecchio, in questi casi si può utilizzare un antidolorifico(paracetamolo).

  • Possibili arrossamenti ed escoriazioni delle guance e delle labbra. Si può utilizzare della cera ortodontica per coprire quella parte dell’apparecchio che punge. Comunque sia è bene segnalare da subito qualsiasi problema abbiate, affinché vi sia dato un immediato appuntamento risolutivo.

  • Dolori dopo ogni controllo a volte per qualche ora.

 

Igiene orale:

  • Spazzolare i denti tre volte al giorno, sempre dopo ogni pasto o spuntino, seguendo le istruzioni fornite dall’ igienista.

  • Utilizzare spazzolini ortodontici e scovolini interprossimali. Il dentifricio deve essere al fluoro.

  • Utilizzare il filo interdentale oppure filo interdentale con agopassafilo.

  • Utilizzare collutorio al fluoro.

     

Abitudini alimentari:

  • Evitare gli spuntini fra i pasti.

  • Evitare cibi particolarmente zuccherati e/o difficili da rimuovere (caramelle, dolci, pop-corn, etc.).

  • Evitare cibi particolarmente duri e/o croccanti (torrone, carote, crosta del pane, noccioline, etc.) che possono causare il distacco degli attacchi. Se dovesse capitare non preoccupatevi, infatti se ciò accade sporadicamente, né la durata né l’efficacia della cura verranno compromesse, chiamate al più presto per fissare un appuntamento.