In ogni bocca l’allineamento tra le arcate dentali varia da persona a persona. La chiusura corretta però prevede che l’arcata dentale superiore contenga quella inferiore come il coperchio di una scatola. Se invece i denti dell’arcata inferiore chiudono in uno o più punti all’esterno del perimetro dell’arcata dei denti dell’arcata superiore si parla di morso crociato. Il morso crociato più comune è quello laterale che può essere da un lato solo o bilaterale.
Cause
Questa situazione di chiusura diversa rispetto all’ideale risulta abbastanza frequente nei pazienti in età pediatrica ed è sempre una condizione legata alle dimensioni scheletriche e non ai denti. Ad incidere può essere non solo un fattore di crescita trasversale inadeguata del mascellare superiore ma anche alterazioni della respirazione nasale fisiologica che comportano la necessità di respirare tramite la bocca. Per cui va sempre indagata e risolta la presenza di impedimenti alla respirazione attraverso le vie aeree nasali come ipertrofie adenoidee o delle tonsille, deviazioni del setto nasale, sinusiti croniche e allergie respiratorie durature. Respirare con la bocca comporta necessariamente una postura bassa della lingua che di conseguenza non agisce per sviluppare trasversalmente in maniera adeguata la volta del palato.
Conseguenze
Solitamente il morso crociato laterale risulta diagnosticabile già in tenera età in dentizione decidua o mista. Non trattare questo disturbo può portare a squilibri nella masticazione e a un’asimmetria nella crescita e nella funzionalità della mandibola che può dar luogo a deviazioni permanenti. generare a lungo fenomeni artrosici.
Rimedi
Va diagnosticato quanto prima e per questo è importante far visitare i bambini da un odontoiatra pediatrico fin dalla comparsa dei denti da latte. È la malocclusione che va intercettata per prima precedendo qualsiasi altra terapia ortodontica e va trattata in dentizione mista prima del termine della crescita scheletrica. Il trattamento è di tipo ortopedico con un dispositivo semplice, ancorato di solito ai denti, che si chiama Espansore Rapido del palato. Va fatto nei bambini, di solito al momento dell’eruzione degli incisivi superiori, perché le suture del mascellare superiore non si sono ancora saldate e si può agire senza eccessivi problemi. Già con l’avanzare dell’adolescenza l’intervento diventa sempre meno predicibile mentre negli adulti la correzione può richiedere l’intervento del chirurgo maxillo facciale. Per questo è importantissima la tempestività della diagnosi e del trattamento.
Se ti sembra di essere soggetto a questo disturbo, rivolgiti al tuo dentista di fiducia.